Fontana dei Galli - Loreto


Fontana dei Galli
Piazza Leopardi – Loreto (Ancona)

Loreto è un comune italiano di 12.543 abitanti (2014) della provincia di Ancona nelle Marche. Loreto è famosa per essere la sede della Basilica della Santa Casa, uno dei più importanti e antichi luoghi di pellegrinaggio mariano del mondo cattolico. La basilica della Santa Casa sorge sulla Piazza della Madonna, ed è il principale luogo di culto cattolico di Loreto, al termine della via Lauretana. All'interno della basilica i Cattolici rendono culto di devozione verso i resti della Santa Casa di Nazaret, dove visse Gesù.

25 marzo 2012 – Si è svolta questa mattina, in Piazza Leopardi, meglio conosciuta come Piazza dei Galli, la cerimonia di inaugurazione della Fontana dei Galli (fatta costruire nel 1614-16 dal Cardinale Antonio Maria Gallo e decorata con stemmi e vivaci figure di galli, opera dei fratelli Tarquinio e Pier Paolo Jacometti) riportata all’originario splendore dopo i lavori di ristrutturazione che rientrano nell’Accordo di Programma firmato tra Regione Marche e Comune di Loreto denominato "Progetto di recupero Mura e Fonti storiche nel territorio del Comune di Loreto " per un importo complessivo di € 1.430.000,00, di cui € 656.000,00 con Fondi FAS.

"Un intervento importante - ha detto il sindaco di Loreto Paolo Niccoletti - portato avanti da professionisti della nostra città, che si era reso ancora più necessario dopo il furto di due dei galli bronzei, opera dei fratelli Jacometti, avvenuta negli scorsi anni. Ora, dopo l’inaugurazione della fontana, si dovrà provvedere alla ultimazione dei lavori di arredo dell’intera piazza e alla piantumazione di nuovi alberi per recuperare alcune zone d’ombra. Il risultato più importante - ha continuato Niccoletti - è vedere qui, oggi, diverse generazioni di loretani e vedere che questo progetto si è trasformato in una conoscenza e in un amore, da parte dei nostri giovani e non solo, verso la propria città, verso noi stessi e verso la comunità che è il bene più prezioso che oggi dobbiamo conservare".

Alla cerimonia di inaugurazione erano presenti, oltre alle autorità comunali , anche molti cittadini e i rappresentanti del consiglio comunale dei ragazzi che hanno illustrato la storia di questa fontana realizzata tra il 1614 ed il 1616 su volere del protettore Cardinal Antonio Maria Gallo e ornata con bronzi dai fratelli Tarquinio e Pietro Paolo Jacometti che vi realizzarono un drago in onore del Papa Paolo V e quattro galli in onore del cardinale protettore.

I lavori, illustrati dall’ ingegnere comunale che ha seguito i lavori, Annalisa Giombetti, oltre al restauro conservativo delle strutture bronzee, alla pulitura, al trattamento consolidante e protettivo delle superfici lapidee decorate e degli elementi scultorei di grande rilevanza storico-artistica di cui si compone il manufatto, hanno previsto anche la riproduzione fedele con calco a cera persa di 4 galli bronzei e del drago che sono stati riposizionati sulla fontana al posto degli originali che, invece, verranno esposti presso il palazzo comunale.

Il progetto ha previsto anche a posa in opera dell’impianto elettrico per la realizzazione di un’illuminazione scenica per valorizzare ed esaltare il monumento rendendolo visibile a quanti transitano la via.
L’intero progetto verrà presentato il prossimo aprile (data e orario ancora da definire) durante un convegno organizzato dagli Assessorati alla Cultura e ai Lavori Pubblici, in occasione della settimana della cultura (14-22 aprile 2012).

Cenni storici – La Fontana dei Galli, situata nella piazza antistante Porta Romana, era detta inizialmente "Fontana del ritorno" in quanto veniva alimentata da una tubazione proveniente dalla Fontana Maggiore, in Piazza della Madonna, in cui giungevano le acque direttamente dall’acquedotto. La fontana, voluta dal protettore Cardinal Antonio Maria Gallo, è stata realizzata tra il 1614 ed il 1616. Originariamente era una vasca di mattoni con bordo in pietra d’Istria, di forma rettangolare ed era usata per abbeveratoio dei cavalli, specie durante le fiere. Venne ornata con bronzi dai fratelli Tarquinio e Pietro Paolo Jacometti che vi realizzarono un drago in onore del Papa Paolo V e quattro galli in onore del cardinale protettore. Dopo numerose riparazioni e restauri, nel 1889 la vasca fu completamente rinnovata in pietra assumendo l’attuale forma quadrata, fortemente arrotondata agli angoli, somigliante ad un fiore. Nel 1910, dovendosi sistemare la piazza per attuare il nuovo tracciato della strada nazionale, la fontana fu spostata più all’interno e venne protetta tutt’attorno da una cancellata in ferro che fu poi tolta nel 1925. Verso il 1970, a causa di un cedimento del suolo durante i lavori di scavo per la costruzione dei bagni pubblici, la fontana fu smontata e successivamente collocata in una posizione di maggior rilievo e visibilità ove si trova attualmente. Fin dalla prima metà del ’600, la presenza dei galli che ornano la fontana, ha suggerito la denominazione della piazza nelle immediate vicinanze. Si legge infatti in un documento del 1841: Piazza dei Galli, "così chiamata da alcuni galli che gettano acqua nella fontana, la quale sorge nel mezzo". La piazza di circa 1.400 mq è oggi denominata piazza Giacomo Leopardi.

domenica 25-03-2012 , Ufficio Stampa del Comune di Loreto