Vol. 2° -  XXV.5.

Riflessi verdi e riflessi viola

Solo le piume di pochissimi uccelli, tra cui gli Edredoni [1] , producono un pigmento verde; si tratta di composti neri e gialli che conferiscono un colore verde oliva. Il piumaggio del Pollo presenta riflessi verdi e riflessi viola dovuti a variazioni strutturali della superficie cheratinizzata delle piume, senza essere assolutamente espressione di un pigmento diverso da quello abitualmente presente. Inoltre non dobbiamo scordare che la melanina ha un altissimo indice di rifrazione, maggiore di quello della cheratina circostante: viste al microscopio in campo oscuro [2] , le singole strutture di eumelanina sono iridescenti, dotate di colori metallici che cambiano secondo l’angolo d’illuminazione.

I riflessi porpora e i riflessi verdi, che si presentano con lucentezza metallica cangiante, potrebbero riconoscere anche quest’origine, nonostante vengano abitualmente attribuiti alla diffusione di Tyndall, che si verifica sulla superficie della piuma. Nelle piume del mio merlo indiano Memè sono contemporaneamente presenti riflessi verdi e riflessi viola .

Che le differenze strutturali a carico della piuma siano ereditarie continuano a dimostrarlo quegli allevatori abili nel selezionare i soggetti che daranno una prole essa pure dotata dei riflessi verdi pretesi dallo standard. Anche se l’ereditabilità non è completamente dimostrata, i dati disponibili indicano che i riflessi verdi obbediscono alle leggi mendeliane. Avremo modo di puntualizzare che le strutture melaniche hanno forma ben definita e caratteristica per ciascuna specie. Non solo, differenze sono dimostrabili a seconda del sesso. È facile dedurre che non solo la struttura della piuma è ereditaria, ma lo è per forza anche la forma assunta dalla melanina.

Sia per i riflessi verdi che per i riflessi viola riveste molta importanza la corretta struttura anatomica della piuma, che scaturisce da una sua crescita regolare e rapida, capace appunto di conferirle una struttura ad hoc.

A seconda delle razze, il soggetto adulto può mostrare un piumaggio con riflessi viola o verdi. Se la struttura è fatta per generare riflessi di un bel verde scarabeo, essi riusciranno a palesarsi nei soggetti cresciuti normalmente, cioè regolarmente e rapidamente. Se invece abbiamo a che fare con polli cresciuti in modo irregolare, faranno capolino i riflessi viola. Dopo la muta i riflessi viola possono diventare verdi se la ricrescita della piuma è avvenuta in modo regolare e rapido (Henny Gankema, 1994, comunicazione personale).

Anche Carefoot è dell’avviso che le barre porpora visibili in parecchi polli dal piumaggio nero e dai riflessi verdi siano causate da una crescita rallentata delle piume. L’incidenza di barre porpora può riflettere la variabilità delle condizioni meteorologiche, in quanto il ritmo di crescita potrebbe essere alterato da una razione alimentare non sempre consona alle necessità individuali; solo dopo aver prodotto il calore necessario ai processi vitali l’organismo metterà a disposizione delle piume l’energia in esubero. Per cui, con un clima irregolare, bisogna essere prodighi in cibo, specie se si tratta di animali giovani oppure in ripiuma.

Non sempre questo criterio è applicabile, poiché la sensibilità individuale all’ambiente assume un’importanza decisiva, dato che la risposta non è identica in tutti i soggetti. Pare che il piumaggio della femmina di tipo selvatico sia così sensibile alla temperatura ambiente che la punteggiatura è dovuta all’eumelanogenesi diurna, mentre la feomelanina viene sintetizzata di notte quando la velocità di crescita della piuma si riduce. A dispetto delle condizioni climatiche avverse capaci di modificare il colore dei riflessi, la suscettibilità ai peggioramenti meteorologici è chiaramente ereditaria, per cui non hanno sbagliato quegli allevatori che, vuoi per intuito, vuoi per esperienza, hanno sempre selezionato i soggetti dai riflessi verdi più sgargianti.

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[1] Gli Edredoni sono palmipedi che costituiscono la famiglia dei Somaterini. Sono abilissimi nuotatori in grado di affrontare anche correnti molto forti. In tutte le specie la livrea femminile è molto simile a quella delle femmine di Germano Reale, mentre i maschi, oltre a una vistosa colorazione bianconera, presentano al capo una colorazione verde oliva di estensione variabile a seconda delle specie: Edredone di Steller, Polysticta stelleri, la specie più piccola; Re degli Eider, Somateria spectabilis; Edredone propriamente detto, Somateria mollissima, che solo a 3 anni d'età veste la prima livrea adulta; Edredone dagli occhiali, Somateria fischeri, che sembra un pilota d’aerei d'altri tempi.

[2] Il microscopio, definitivamente realizzato per la prima volta in Olanda da Johannes e Zacharias Jansen intorno al 1590, venne perfezionato da Galileo. Per osservare preparati traslucidi si adotta l'illuminazione per trasparenza a campo chiaro, per quelli molto trasparenti l'illuminazione a campo oscuro, per i preparati poco o nulla trasparenti l'illuminazione per riflessione. Nell'illuminazione in campo oscuro si fa in modo che all'obiettivo non giunga la luce proveniente direttamente dalla sorgente, bensì solo quella diffusa dall'oggetto, col vantaggio di rendere visibili corpuscoli altrimenti non osservabili.