Lessico


Bartolomeo Ambrosini

Carenti le ricerche biografiche relative a Bartolomeo Ambrosini (Bologna 1588-1657) esimio successore di Aldrovandi e prefetto dell'Orto Botanico bolognese dal 1620 al 1657, quindi, a partire dall'anno successivo alla morte di Uterverius.

Carlo Linneo dedicò ad Ambrosini il genere Ambrosinia, mentre lo specifico bassii è in onore di Ferdinando Bassi, anch'egli botanico italiano (Bologna 1714-1774), prefetto e conservatore dell'Orto Botanico dell'Università di Bologna, che descrisse molte nuove specie di vegetali. Carlo Allioni (botanico e medico italiano, Torino 1728-1804) e poi Linneo (1771) dedicarono a Bassi il genere Bassia, della famiglia Sapotacee, le cui specie sono piante spontanee della flora malese e dell'Asia meridionale.

Per la biografia di Bartolomeo dobbiamo basarci su quanto offrono sia Nicolas François Joseph Eloy (1778) che un elaborato in francese, nonché sull'italiano un po' sconclusionato e poi sul latino di Giovanni Nicolò Pasquali Alidosi che nel 1623 pubblicava a Bologna I dottori bolognesi di teologia, filosofia, medicina e d'arti liberali dall'anno 1000 per tutto marzo del 1623.

Dictionnaire historique
de la médecine ancienne et moderne

par Nicolas François Joseph Eloy
Mons – 1778

Bartolomeo Ambrosini est un médecin et un botaniste italien, né en 1588 à Bologne et mort en 1657. Il est le frère du botaniste Giacinto Ambrosini (1605-1672). Il fait paraître en 1630 Capsicorum Varietate cum suis iconibus; accessit panacea ex herbis quae a sanctis denominantur. Il s’illustre dans le combat contre la peste qui touche la ville en 1630 et publie sur ce sujet l’année suivante Modo e facile preserva, è cura di peste a beneficio de popolo di Bologna.

Il publie également Theorica medicina in tabulas veluti digesta (1632), Pulsibus (1645) et d'autres ouvrages de médecine. Il supervise également l'édition de certains ouvrages de son maître, Ulisse Aldrovandi (1522-1605). Ambrosini enseigne la philosophie et la botanique à l’université de Bologne et dirige aussi son jardin botanique. Son frère le remplace à sa mort.


Bartolomeo d'Agostino Ambrosini

Bartolomeo d'Agostino Ambrosini 'a 21 Maggio 1610 Ha letto Logica, Teorica Medicina al straordinario, & Prattica, e hora legge Medicina di semplici.
Nella sapienza vi sono di lui le seguente memorie.

D. O. M.
Exc. Bartholomaeo Ambrosino Med. Theorico extraord. Perill.
D.D. Petrus Rufus Genovensis prior mens. Ian. posuit
Hisce oculos defige notis generosa iuventus
Mutaque quam paucis haec tibi scripta lege
Ingenio eloquio medica est mirabilis arte.
Haec ego tu quod deest laudibus adde vale
.
Anno Domini M DC XVIII

D. O. M.

Aeterno virtutis merito Bartholomaei Ambrosini viri absolutissimae in omni doctrinae peritia in hac literaria palestra a miro cum plausu triumphantis quippe mente cuius, & voce abstrusiores natura recessus pateant, & arcana medicinae recludantur. Nicolaus Campionius Gen. prior. C.P.P.C. id. Decemb. M DC XVIII

Fonte della biografia


Giovanni Nicolò Pasquali Alidosi

Ambrosinia bassii

L'Ambrosinia bassii L. è un'erbacea perenne della famiglia Araceae. Il genere Ambrosinia comprende solo la specie bassii. È una pianta di facile coltura, ma non resistente ai freddi troppo intensi. È spontanea in macchie, radure e garighe delle regioni meridionali della penisola italiana dove fiorisce da dicembre a marzo, raggiungendo un'altezza di 10-15 cm con radici tuberizzate. Il fiore è piuttosto piccolo, la cui spata non supera i 2 cm e lo spadice, saldato a essa marginalmente, termina con un'appendice lesiniforme. Il frutto è una bacca verdastra ripiena di semini.

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