Lessico


Cicerchia
Lathyrus sativus

Erbacea annua della famiglia Leguminose oriunda forse dell'Asia occidentale e diffusa in tutte le regioni del Mediterraneo. È una pianta con fusto rampicante dalle foglie munite di cirri ramosi. I fiori sono rosei, bluastri o bianchi, solitari; i frutti sono baccelli alati. È coltivata come foraggio. I semi contengono una sostanza venefica (latirina) che può provocare una malattia nota col nome di latirismo, che è un’intossicazione alimentare conseguente all'ingestione di semi di alcune leguminose del genere Lathyrus, come la cicerchia. I sintomi consistono in fenomeni di paralisi muscolare accompagnati da disturbi dell'intestino e delle vie urinarie.

Lathyrus aphaca

Il Lathyrus aphaca, detto anche afaca, proprio dell'Europa mediterranea e dell'Asia occidentale, è frequente fra le messi, dove diviene infestante. Alto da 20 a 50 cm, è glabro e glauchescente, rampicante o prostrato, con fiori gialli e frutti a legume.

Lathyrus odoratus

I Turchi seguono una dieta contenente semi di Lathyrus odoratus o pisello odoroso, erba annua o bienne propria dell'Italia meridionale talvolta coltivata per ornamento, che porta a decesso in seguito a rottura dell’aorta. Il principio attivo è il β-aminopropionitrile.

Lathyrus silvester

Il Lathyrus silvester, detto anche pisello selvatico, rubiglione e veccione, è comune in Italia, diffuso in tutta la zona mediterranea. Ha fusti alati, prostrati o rampicanti, lunghi fino a 2 m, e foglie un po' coriacee, munite di cirri, di solito composte di 2 foglioline lanceolate. I fiori, in racemi lassi più lunghi delle foglie, hanno color porpora e carena verdastra. Il frutto è un legume simile a quello del pisello. Se ne conoscono diverse varietà, alcune delle quali vengono coltivate per ornamento.

Chickling pea
Lathyrus sativus

Lathyrus sativus, is a legume (family Fabaceae) commonly grown for human consumption and livestock feed in Asia and East Africa. It is a particularly important crop in areas that are prone to drought and famine, and is thought of as an 'insurance crop' as it produces reliable yields when all other crops fail. It is also known as grass pea, blue sweet pea, chickling vetch, Indian pea, Indian vetch, white vetch, almorta or alverjón (Spain), cicerchia (Italy), guaya (Ethiopia), and khesari (India).

Seed is sold for human consumption at markets in Florence. Consumption of this pulse in Italy is limited to some areas in the middle part of the country, and is steadily declining. Like other grain legumes, Lathyrus sativus produces a high-protein seed. The seeds also contain variable amounts of a neurotoxic amino acid β-N-Oxalyl-L-α,β-diaminopropionic acid or ODAP. ODAP is considered as the cause of the disease neurolathyrism, a neurodegenerative disease that causes paralysis of the lower body: emaciation of gluteal muscle (buttocks). The disease has been seen to occur after famines in Europe (France, Spain, Germany), North Africa, South Asia, and is still prevalent in Eritrea, Ethiopia and Afghanistan (pan handle) when Lathyrus seed is the exclusive or main source of nutrients for extended periods. Research has shown that ODAP concentration increases in plants grown under stressful conditions, compounding the problem. Breeding programs are underway to produce lines of Lathyrus sativus that produce less ODAP.