Lessico


Ificrate

In greco Iphikrįtės. Stratego ateniese (ca. 415 - 354 aC), vero tecnico della guerra. A lui si deve la creazione della fanteria mobile e della tattica peltastica, cioč impiegando la pelta, scudo leggero di piccole dimensioni con anima di vimini o legno ricoperta di cuoio, a forma semicircolare o lunata. Ritenuta originaria della Tracia, divenne la pelta l'arma tipica della fanteria leggera greca, formata appunto dai cosiddetti peltasti. Considerata lo scudo tipico delle Amazzoni, compare anche, come elemento decorativo, in rilievi e mosaici.

Pelta

Collisella pelta

Ificrate si mise in luce al tempo della guerra di Corinto, riconquistando, nel 392, il porto corinzio del Lecheo caduto in mano spartana e battendo in combattimento campale, nel 390, gli Spartani presso la cittą istmica.

Nel 373 si distinse ancora nello Ionio, subentrando a Timoteo nel comando della flotta ateniese. Partecipņ poi alla guerra contro Tebe e nel 369 tentņ, con scarso successo, di contrastare sull'istmo il passo a Epaminonda. Cadde in disgrazia al tempo della guerra sociale e fu destituito dal comando nel 356 per essersi rifiutato di ingaggiare battaglia navale in una giornata burrascosa.