Lessico


Yemen

Al-Jumhuriya al-Yamaniya. Stato dell'Asia sud-occidentale, affacciato a W al Mar Rosso e a S al golfo di Aden, e confinante a nord con l'Arabia Saudita e a est con l'!Oman. La Repubblica è nata dalla fusione del 22 maggio 1990, dello Yemen del Nord (retto a repubblica dal 1962, a seguito di un colpo di Stato militare che aveva rovesciato la monarchia degli Zarditi) e dello Yemen del Sud (già protettorato britannico, indipendente dal 1967, e ben presto dominato da un regime di ispirazione marxista-leninista).

Morfologia

Il territorio dello Yemen, situato in media al di sopra dei 2000 m, si affaccia sul Mar Rosso, a N dello stretto di Bab al Mandab, con una cimosa litoranea, in parte alluvionale, in parte collinosa, che raggiunge una profondità massima di 80 km. La scarpata che scende dall'altopiano alla costa non si presenta unitaria, ma rotta da una serie di valli d'incisione; essa corrisponde strutturalmente al piano della frattura che, verso la fine dell'Eocene (era cenozoica), ha separato la Penisola Arabica dall'Africa. Vi si connettono le estese formazioni basaltiche che, unitamente alle rocce antiche del tavolato arabico, danno al paesaggio tonalità scure e forme incisive, spigolose, con platee rotte dalle incisioni vallive rivolte verso la costa e con la successione di apparati vulcanici, oggi estinti, lungo l'orlo dell'altopiano; su uno di questi, in parte eroso e invaso dal mare, sorge Aden. Aggredito dall'erosione regressiva in corrispondenza delle vallate che scendono verso la costa, il bordo occid. ha un'orlatura movimentata, che alterna rocce granitiche antiche e strati arenacei paleozoici e mesozoici; qua e là emergono pile di materiali vulcanici; l'altitudine massima supera i 3500 m (Hadur Shaykh, 3760 m). Procedendo verso l'interno, i rilievi si appianano, il territorio prende forme tabulari e comunque meno accidentate, digradando, in rapporto alla generale inclinazione verso E della Penisola Arabica, fino al di sotto dei 1000 m e assumendo via via carattere desertico. L'altopiano riprende quota nella sezione centro-orientale del Paese, dove è costituito da rocce arenacee e calcaree cenozoiche, mentre l'estrema sezione settentrionale comprende già un lembo del Rubal Khali, chiamato anche Ar Rimal (Le Sabbie), un immenso deserto di sabbie rosse, battuto incessantemente dai venti secchi di SE. Nell'altopiano, la monotonia del paesaggio tabulare è rotta soltanto da una complessa rete di uidian che raccolgono le scarsissime precipitazioni, ma che testimoniano al tempo stesso l'esistenza passata di un'epoca molto più umida di quella attuale. Le scarpate dell'altopiano (Hadramaut, Mahra) dominano il versante meridionale, innalzandosi anche qui in bastioni montuosi, sia pure meno elevati (2000-2500 m) e succedendosi ripide verso il golfo di Aden, su cui prospettano talora con coste basse e sabbiose, profonde in media una ventina di chilometri.

Idrografia

La rete idrografica è rappresentata dai numerosi solchi degli uidian, che hanno percorsi differenti da un'estremità all'altra del Paese: nella fascia occidentale l'orlo dell'altopiano alimenta corsi d'acqua veloci e a regime torrentizio, che scendono dalla scarpata sia verso il mare (uadi Saham), sia verso i deserti dell'interno (uadi Adhanah); al centro del territorio, su un tratto parallelo alla linea di costa scorre, per ca. 600 km, il maggiore dei fiumi yemeniti, l'uadi Hadhramaut (che poi, in direzione della foce, assume il nome di uadi al Masilah). Nella fascia orientale gli uidian si perdono per lo più nelle sabbie del deserto.

Clima

Il clima è prevalentemente tropicale, caldo e secco. La temperatura si mantiene attorno a valori elevati durante tutto l'anno: ad Aden i valori medi sono compresi tra i 24 ºC di gennaio e i 32 ºC di giugno, ma durante l'estate si raggiungono talora i 50 ºC all'ombra. Soltanto a mano a mano che si procede verso il bordo occid. l'altitudine mitiga la temperatura: è questa una delle regioni più ospitali del Paese, chiamata appunto Serat o “luogo fresco”; a San!a si hanno medie massime di 20 ºC e minime persino di -5 ºC. Anche le precipitazioni, influenzate dai monsoni, presentano regimi diversi per le diverse zone del Paese: sono abbondanti (800-1000 mm annui) sull'altopiano e nelle aree montuose, dove comunque si concentrano nei mesi estivi, mentre i bacini interni presentano caratteri di più o meno marcata aridità.

Storia
dalle origini al XIX secolo

La “via delle spezie” rese famoso nell'antichità uno Stato che aveva il suo centro nello Yemen attuale, il regno di Saba (I millennio aC). Ai Sabei subentrarono nel sec. I aC gli Himiariti, che ressero lo Yemen fino al 525 dC, quando furono sconfitti dagli Etiopici. Lo Yemen, che sul finire del sec.VI fu una satrapia persiana, adottò l'islamismo intorno al 630. Le guerre di religione accesesi tra i musulmani all'epoca del quarto califfato ebbero ripercussioni anche nello Yemen, le cui pianure occidentali videro prevalere i Sunniti, mentre nelle montagne orientali ebbero la meglio gli Zaiditi, un ramo dello sciismo. Nel sec. IX un imam zaidita fondò la dinastia che, con qualche interruzione dopo esser divenuta tributaria dei Turchi nel sec. XV (ma da essi effettivamente controllata solo verso la fine dell'Ottocento), regnò sulla parte settentrionale del Paese fino al 1962. Dal sec. XIX, lo svilupparsi della colonizzazione britannica nel Sud e nell'Est dello Yemen ha segnato di fatto l'avvio di un'evoluzione storica differenziata durata, attraverso forme e vicende diverse, circa un secolo e mezzo, fino alla recente riunificazione (1990).