Lessico


Tiberio
aveva un naso concavo
oppure convesso?

La morfopsicologia non è mai stata oggetto di pratica da parte mia - e oltretutto è una branca medica piuttosto complessa - per cui non posso giudicare se corrisponda al vero che naso concavo, fronte rotonda e vertice da gallo abbiano come risultato un Latin lover.

Mi sono concesso una piccola ricerca. In una moneta dell'epoca imperiale, e precisamente un aureo, il naso di Tiberio Claudio Nerone visto di profilo risulta alquanto rettilineo, forse appena tendente all'aquilino.

Nettamente aquilino, se non addirittura tapiroide, è il naso rappresentato in Illustrium imagines dell’archeologo e numismatico italiano Fulvio Andrea (1517).

In un sesterzio coniato sotto Tiberio il naso è rettilineo, mentre si presenta concavo nel disegno che ricalca un particolare dell’Ara Pacis Augustae, quando Tiberio era ancora felicemente sposato con Giulia, figlia di Augusto, e quando imperatore non lo era ancora (lo fu dal 14 al 37 dC).

Esistono altre fonti iconografiche relative a Tiberio, ma quelle che lo ritraggono di profilo non sono a mia disposizione, e poi, visto il graduale nonché millenario passaggio del naso da concavo a convesso da me racimolato, non verremmo a capo di nulla anche se disponessimo di dati misconosciuti e ancora da dissotterrare.

Per l'iconografia e la dissertazione completa su questo argomento si veda il capitolo dedicato alla Fisiognomia di Summa Gallicana.